Iot per le imprese: a cosa serve

Come mai Iot per le imprese viene sempre più scelto dagli italiani

Iot, abbreviazione che sta per Internet delle Cose (Internet of Things in inglese) è un neologismo che sta prendendo sempre più piede negli ultimi tempi con il quale si vuole indicare l’integrazione nella dimensione della comunicazione digitale dei manufatti prodotti dalle imprese. Questi manufatti possono essere di qualsiasi tipo, da una lampadina a una semplice radiosveglia, ma la loro caratteristica è che con Iot per le imprese si trasformeranno in veri e propri oggetti intelligenti, ovvero in grado grazie a dei sensori di raccogliere, elaborare e trasmettere informazioni su di sé e sull’ambiente circostante in modo completamente autonomo. Insomma con Iot si parla di una rete di dispositivi intelligenti interconnessi che stanno ridisegnando letteralmente il modo di fare impresa.

Come funziona in modo dettagliato Iot per le imprese

Il concetto che sta alla base di Iot è che siano gli oggetti a cambiare in modo radicale, guadagnando quindi la possibilità d svolgere delle funzioni diverse da quelle per le quali sono stati progettati. Gli oggetti intelligenti che compongono la complessa rete di Iot consentirà di abilitare nuove funzionalità trasversali derivanti dalla capacità di gestire enormi quantità di dati in modo rapido ed efficace. Insomma, Iot per le imprese è una opportunità per le piccole e medie imprese che vogliono intraprendere percorsi di trasformazione digitale e ridefinire il rapporto tra le diverse aree del business. Iot è un termine con il quale si definisce quella rete di apparecchiature e dispositivi diversi dai computer che sono connessi a internet. In teoria qualsiasi oggetto può entrare a far parte di Iot, dai sensori per il fitness fino alle automobili, alle radio, agli impianti di climatizzazione e agli elettrodomestici. L’unica condizione necessaria per entrare a far parte di Iot è quella di avere un software che abiliti gli oggetti a scambiare dati con altri oggetti connessi. Un oggetto per essere connesso ed entrare in Iot deve avere un indirizzo Ip e la capacità di scambiare dati mediante la rete senza bisogno dell’intervento umano.

Scopriamo l’obiettivo interno di Iot per le imprese

L’obiettivo degli oggetti connessi di Iot è quello di semplificare la vita degli utilizzatori mediante l’automatizzazione di processi complessi e la condivisione di informazioni che in passato, senza gli adeguati strumenti, sarebbero rimaste inutilizzate. Un esempio concreto di Iot è la strada intelligente (smart road), ovvero una strada dotata di sensori che permettono di dialogare con auto, semafori e segnaletica così da ottimizzare i flussi di traffico e ridurre tempi di percorrenza ed inquinamento. Altro esempio di possibili applicazioni di Iot alla vita di tutti i giorni sono i termostati intelligenti che saranno in grado di decidere autonomamente la temperatura ideale per ogni circostanza consentendo così risparmi importanti. Già oggi ci sono qualcosa come 5 miliardi di oggetti connessi alla rete di Iot e si pensa che il loro numero possa moltiplicarsi entro i prossimi anni aumentando le opportunità per il business in modo impensabile solo fino a pochi anni fa. Possiamo quindi parlare di Iot per le imprese come di una tecnologia innovativa che ha lo scopo concreto di rendere qualsiasi oggetto un dispositivo collegato a internet e in grado di disporre di funzionalità di monitoraggio e controllo.