Visita pneumologica Milano: per la salute dei polmoni

Se avete un disturbo, la visita pneumologica Milano è la soluzione

Tutti coloro che danno importanza al proprio benessere e a quello dei propri familiari devono prima o dopo sottoporsi a una periodica visita pneumologica Milano presso uno dei tanti centri specializzati. Personale altamente qualificato accoglierà i pazienti ed eseguirà un esame approfondito così da farsi un quadro generale della situazione e decidere le prossime mosse. La pneumologia è una branca della medicina che si occupa di tutte le malattie che possono colpire l’apparato respiratorio come ad esempio quelle croniche ostruttive, le interstiziopati,e le neoplasie polmonari e pleuriche, le sarcoidosi o le broncopatie croniche ostruttive.

Si può prenotare una visita pneumologica Milano?

Presso un centro specializzato sarà possibile prenotare una visita pneumologica a Milano e sottoporsi a tutta una serie di esami specifici come la spirometria e la misurazione CO espirato. Si tratta di esami davvero molto importanti in quanto consentono al pneumologo di capire in poco tempo l’effettiva situazione del paziente. La spirometria è l’esame più importante della visita pneumologica Milano e viene anche definito come esame della funzione respiratoria. Viene eseguito con l’ausilio di uno strumento chiamato spirometro e richiede la collaborazione da parte del paziente che dovrà eseguire delle manovre respiratorio mentre è collegato con la bocca allo spirometro. L’esame della spirometria consente di misurare adeguatamente la funzione dei polmoni, e quindi il volume e la velocità con cui l’aria può essere inspirata o espirata da un soggetto. Una volta effettuato l’esame di spirometria durante la visita pneumologica a Milano lo specialista analizzerà i risultati costituiti da una serie di valori che indicano capacità e volumi polmonari e il grado di pervietà, ovvero di apertura, dei bronchi. Gli pneumologi utilizzano da sempre la spirometria come strumento per generare grafici respiratori utili nella valutazione di determinate condizioni cliniche come l’asma bronchiale, la fibrosi cistica e polmonare e la broncopneumopatia cronica ostruttiva.

Cosa succede poi, una volta terminata la visita pneumologica Milano?

Di solito al termine della visita pneumologica lo specialista che ha effettuato la spirometria sul paziente presenta i risultati assieme a un commento verbale nel quale si commentano i valori di riferimento. L’altro esame più importante della visita pneumologica a Milano è quello della misurazione del CO espirato, un esame che serve a misurare piccole quantità di monossido di carbonio emesse mediante l’espirazione (CO ppm). IL CO ppm dunque serve a indicare esattamente il numero di CO in un milione di parti d’aria, e dunque il suo valore indica la quantità di CO presente nel sangue (COHb%), e quindi la percentuale di globuli rossi che trasportano CO al posto dell’ossigeno. I fumatori con questo esame durante la visita pneumologica Milano potranno quindi capire quale percentuale di globuli rossi veicola monossido di carbonio. Chiaramente la visita pneumologica a Milano serve quindi per escludere, diagnosticare o monitorare un disturbo più o meno grave a carico di bronchi e polmoni. In particolare, oltre ovviamente ai pazienti con patologie già accertate, dovrebbero sottoporsi quanto prima a una visita pneumologica Milano tutti quei soggetti che soffrono di oppressione al torace, di difficoltà nella respirazione, affanno a riposo, tosse persistente, espettorazioni prolungate, dolore toracico e apnee notturne.